La guarnizione è progettata per avere una piccola superficie di contatto tra l'O-ring e le parti da sigillare: questo consente una elevata pressione specifica su tale superficie, in grado di contenere una forte pressione, senza danneggiare il corpo dell'O-ring. La natura flessibile dell'elastomero consente di adattarsi alle lievi imperfezioni di planarità delle parti da giuntare (specialmente con pressioni limitate), è invece comunque prescritta una elevata riduzione della rugosità della superficie metallica nel luogo di tenuta. In caso di pressioni molto elevate la planarità e la rugosità delle superfici in contatto con l'anello O-ring sono assolutamente entrambe fondamentali, è da notare però che la superficie di contatto che deve avere tali caratteristiche è di estensione molto limitata.